Faina - Martes foina

Collocazione biogeografica:
eurocentroasiatica

Caratteri distintivi: lunghezza testa corpo 42,5-47,5 cm; altezza alla spalla 12 cm; coda 23-26,5 cm; piede posteriore 7,9-9 cm; peso 1,3-2,3 Kg. Forma slanciata, corpo allungato, muso appuntito, occhi non molto grandi, orecchie sviluppate, coda relativamente lunga. Pelliccia folta e rozza, di colore bruno grigiastro, la gola e la parte anteriore del petto sono bianche.


A Impronta zampa anteriore: lungh.~3,5 cm;largh.~3,2 cm

P Impronta zampa posteriore: lungh.~4 cm; largh.~3 cm


Habitat: pianura, montagna anche oltre i 2000 m di altitudine; in boschi, margini di boschi, zone rocciose, spesso anche vicino ad abitazioni.

Abitudini: prevalentemente notturna; vive solitaria o in famiglie che si sciolgono al termine dell'addestramento dei giovani alla caccia. Salta, si arrampica facilmente su alberi ed edifici, generalmente vive sul terreno, raramente nuota; debole scavatrice; frequenta cavità e cunicoli. Si rifugia nelle cavità degli alberi, nelle anfrattuosità delle rocce, anche in fienili, solai ed in edifici poco frequentati. Si nutre di vari animali di piccola mole: Insetti, Anfibi, Uccelli e loro uova, topi, ghiri, animali domestici.

La stagione riproduttiva cade durante l'estate: durante questo periodo gli animali perdono la loro spiccata territorialità e possono essere visti anche durante il giorno, mentre durante la notte echeggia il loro lamentoso richiamo di accoppiamento. I maschi durante il periodo riproduttivo tendono ad aumentare l'estensione del proprio territorio e ad accoppiarsi con tutte le femmine il cui territorio si sovrapponga parzialmente col proprio.

La gestazione dura circa otto mesi, al termine dei quali vengono dati alla luce da uno a quattro cuccioli: tale lasso di tempo è dovuto al fatto che l'impianto dell'ovulo fecondato avviene nella primavera dell'anno successivo all'accoppiamento e l'embrione comincia a svilupparsi a partire da febbraio. Tale fenomeno si chiama diapausa embrionale. I piccoli vengono svezzati attorno ai due mesi di vita: l'indipendenza completa tuttavia non viene raggiunta prima dell'anno, mentre la maturità sessuale viene raggiunta fra i 15 mesi e i due anni e mezzo.

L'aspettativa di vita in natura di questi animali è di 5-10 anni, mentre in cattività possono tranquillamente sfiorare i venti anni di vita.

Occasionalmente i piccoli sono predati da altri Carnivori, da Accipitriformi, Falconiformi e Strigiformi.

Distribuzione generale: 
la specie è diffusa in gran parte d'Europa comprese Creta e numerose isole dello Ionio e dell'Egeo, (fatta eccezione per Scandinavia, Irlanda, Gran Bretagna) con un elevato numero di sottospecie.   
In Italia la sottospecie nominale è presente in tutta l'area peninsulare, (è assente in Sardegna e Sicilia). Frequenta una grande varietà di ambienti, dalla pianura fino a 2000 m d'altezza: predilige le aree forestali o boschive ed è comune anche in aree antropizzate, dove si adatta alle aree periferiche e rurali degli insediamenti umani, mentre evita con cura i grandi spiazzi aperti.

Protezione esistente: considerata specie "nociva" dall'art.4 dell'abrogato T.U. 5/6/1939, n. 1016, oggi è specie tutelata dalla L. 11/02/1992, n. 157 in quanto considerata specie non cacciabile. E' inoltre protetta dalla Convenzione di Berna (L. 5/8/198 1, n. 503, in vigore per l'Italia dall'1/6/1982).